In ginocchio, in ogni chiesa d’Europa, davanti all’Eucaristia, per invocare la pace. Su invito di monsignor Gintaras Grušas, arcivescovo di Vilnius e presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee) il 14 settembre, festa dell’Esaltazione della Santa Croce, si celebrerà in Europa una giornata di preghiera per invocare la pace per l’Ucraina.
Anche nelle chiese di Roma, su indicazione del cardinale vicario Angelo De Donatis che ieri – 12 settembre – ha presieduto il consiglio dei Prefetti e sottolineato l’importanza dell’iniziativa, si invocherà il dono della pace per una nazione che da oltre duecento giorni è sotto attacco armato dell’esercito russo.
Anche la Basilica del Pantheon risponde convintamente all’invito perentorio della storia e della Chiesa.
“È l’adorazione eucaristica la forma comune di preghiera scelta per questa iniziativa”, spiega il Consiglio delle Conferenze episcopali europee in una nota. “In tutte le Conferenze episcopali d’Europa sono stati preparati sussidi liturgici e schemi di preghiera per questo appuntamento. Pastori e fedeli, si ritroveranno in ginocchio davanti al Santissimo Sacramento per invocare dal Signore la pace per l’Ucraina facendo proprio l’appello di Papa Francesco che chiede ‘a ciascuno di essere costruttore di pace e di pregare perché nel mondo si diffondano pensieri e progetti di concordia e di riconciliazione’”.